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Per Marco Melandri non è stato un inverno di test semplice ed i problemi di set-up sono proseguiti fino al termine delle qualifiche, concluse soltanto al tredicesimo posto. Il duro lavoro svolto dalla squadra però ha visto i suoi frutti nella giornata di domenica e ha permesso a Melandri di conquistare il secondo posto in gara 1.

Si tratta di un risultato storico per BMW, in quanto i cinque precedenti podi conquistati dalla casa tedesca sono stati ottenuti grazie a terzi posti. Un buon inizio quindi per la partnership tra Melandri e BMW, che ha proiettato il pilota romagnolo al secondo posto in classifica con 30 punti all'attivo. Grazie all'incredibile sforzo messo in campo dall'infortunato Leon Haslam, già pilota del Team, ora compagno di Melandri, la squadra tedesca ha collezionato complessivamente 45 punti, un totale mai raggiunto in passato dal team ufficiale di Monaco di Baviera.

Melandri ha molte ragioni per ritenersi soddisfatto del suo primo round ufficiale con BMW: "Sono felicissimo di aver dato a BMW il suo miglior risultato, in quella che era soltanto la mia prima gara in sella alla S1000RR. Non riesco ancora a crederci. I ragazzi in circuito e quelli al reparto corse hanno lavorato duramente e hanno fatto un ottimo lavoro. Non avevamo un'idea precisa delle nostre chance in gara, dato che non abbiamo fatto nessuna prova sulla distanza nei test pre-stagione. In gara ho mantenuto il mio ritmo cercando di non strafare, per limitare il consumo delle gomme. Ho atteso il momento giusto per sorpassare sia Tom Sykes che Sylvain Guintoli. Nel finale Sylvain è tornato a spingere molto forte, ma io ho mantenuto la concentrazione e ho difeso il secondo posto. Gara 2 invece è stata molto difficile. Faceva più caldo e per questo ho dovuto spingere più a fondo per recuperare sui piloti che mi precedevano. Abbiamo però concluso il primo round della stagione al secondo posto in classifica e questo supera ogni aspettativa".

Bernhard Gobmeier, Direttore BMW Motorrad Motorsport, sebbene voglia mantenere i piedi per terra, si è detto soddisfatto del lavoro svolto dalla squadra, nonostante ritenga che ci sia ancora molto da fare. "Complessivamente lo scorso fine settimana è stato positivo - il secondo posto di Marco rappresenta il miglior risultato ottenuto nel Mondiale Superbike ad oggi. Questo weekend è stato un po' altalenante, ma al termine si è visto chiaramente che il lavoro svolto durante l'inverno ha pagato. Detto questo, non siamo ad un livello conforme alle nostre aspettative, dobbiamo concentrarci su alcune aree e lo faremo nelle prossime due settimane. Considerati i problemi accusati da Marco in gara 2, sorti inaspettatamente nei primi giri della corsa, la sua prestazione non può essere valutata correttamente. Ha fatto un lavoro magnifico, ha dimostrato tutto il suo talento ed ora è secondo in classifica".

La squadra si dirigerà in Spagna per un ulteriore sessione di test nelle prossime settimane in preparazione al round di Imola del 1° aprile.